La maggior parte degli attuali trattamenti farmacologici per il morbo di Parkinson sono stati approvati per l’uso clinico nella seconda metà del secolo scorso e forniscono solo un sollievo sintomatico.
I derivati di queste terapie continuano ad essere esplorati negli studi clinici, insieme a terapie potenzialmente modificanti la malattia che possono rallentare o arrestare la condizione.
Attualmente ci sono vari trattamenti per il Parkinson in fase di sperimentazione, sia per terapie sintomatiche sia modificanti la malattia.
Nell’immagine è presente una panoramica delle terapie farmacologiche – sia sintomatiche che modificanti la malattia – attualmente in fase di valutazione clinica per il Parkinson.
Sono stati identificati 145 studi clinici registrati per terapie mirate alla malattia di Parkinson, di cui 51 in Fase 1 (35% del numero totale di studi), 66 in Fase 2 (46%) e 28 in Fase 3 (19%). 57 di questi studi (39%) sono incentrati su terapie modificanti la malattia a lungo termine, mentre i restanti 88 studi (61%) sono focalizzati sulle terapie per il sollievo sintomatico. Un totale di 50 (34%) studi stanno testando terapie riproposte.